mercoledì 29 ottobre 2008

Valutazione nuovo Orario

Di seguito le considerazioni del Comitato Pendolari Morengo-Bariano in merito alla bozza di orario - versione del 23-10-2008.

  • I treni previsti in partenza dalla stazione di Morengo-Bariano in direzione Milano, in particolare nella fascia oraria tra le ore 6.00 e 7.00 del mattino, sono assolutamente inadeguati alle necessità dell’utenza.
    Quanto sopra è da considerarsi di primaria rilevanza per il contesto locale.

  • A completamento dell’offerta in partenza dalla stazione di Milano Lambrate in direzione Morengo-Bariano nella fascia serale, si evidenzia l’assoluta necessità del treno delle 19.24 (previsto nella griglia, ma non ancora confermato).
    Tale soluzione, oltre al suo valore intrinseco, introdurrebbe inoltre la possibilità di interscambio con il servizio interregionale in partenza da Milano Centrale riproponendo di fatto una delle soluzioni di maggior efficacia dell'orario attuale.

  • Tenuto conto degli ingenti investimenti strutturali effettuati, il rilevante aumento dei tempi di percorrenza è di difficile comprensione, oltre ovviamente in controtendenza rispetto alle esigenze/aspettative degli utenti.
    Ancor meno comprensibile risulta il fatto che, considerando i soli treni a parità di fermate, i tempi di percorrenza previsti nel nuovo orario sono superiori a quelli attuali (ad esempio il treno R10828 impiega 46 minuti per la tratta Morengo-Milano, mentre i nuovi treni impiegano 55 minuti).
    L’attuale impostazione, evidentemente finalizzata ad aumentare i margini per la gestione dei ritardi, in prima istanza penalizza pesantemente e in modo sistematico i pendolari, ed a seguire rende inutile o poco significativa ogni forma di controllo della puntualità a tutela dei pendolari, ovvero il Bonus Ferroviario.

  • Durante la giornata sono presenti delle fasce orarie in cui non è rispettata la cadenza oraria che è alla base del nuovo modello di servizio. In particolare, ad esclusione della fascia centrale della mattinata, trattata in un punto a se stante, non sono presenti i seguenti treni:
    a) In direzione Brescia treni regionali delle 14, 20, 21 (ovvero 14.44, 20.44, 21.44 in partenza da Milano Lambrate).
    b) In direzione Milano treni regionali delle 12, 14 (ovvero 12.39 e 14.39 in partenza da Brescia).

  • Durante la parte centrale della mattinata, la fascia oraria non coperta da alcun servizio ferroviario in partenza/arrivo alla stazione di Morengo-Bariano si allarga ulteriormente. In particolare,
    a) In direzione Milano si passa dalle attuali 3 ore (dalle 9.53 alle 12.52) a 4 ore (dalle 9.19 alle 13.19).
    b) In direzione Brescia si passa dalle attuali 2,5 ore (dalle 9.53 alle 12.26) a 4 ore (dalle 8.39 alle 12.39).

  • Nel nuovo orario non sono contemplati treni al di fuori della fascia di cadenzamento, ed in particolare i treni dopo le 22.30.

Anche se non strettamente pertinenti al nuovo orario, si rinnovano le perplessità sull’adeguatezza della composizione dei treni regionali, ambito in cui si sono registrati continui peggioramenti negli ultimi periodi, e sulla pulizia degli stessi, ambito nel quale non è ancora stata trovata nessuna soluzione valida nonostante le continue segnalazioni.

In conclusione:

E' evidente che l’affrettata introduzione del modello di orario cadenzato in assenza dei mezzi per la realizzazione del servizio “S6” non ne permette la migliore implementazione.

Sommando a quanto sopra, l'introduzione di 36 treni EuroStar in linea, l'utenza pendolare non può che essere enormemente penalizzata dal nuovo modello di servizio.

Si richiede pertanto alla Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia di non approvare l’adozione di questo orario.

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